Vendemmia 2019 – Sarà un’ottima annata per il vino toscano

Il periodo della vendemmia si avvicina e in alcune zone è già iniziato. Quella di quest’anno sembra promettere bene, fortunatamente per i viticoltori, sia in termini di qualità che quantità.

Questo è quanto afferma il consorzio del Toscana IGT, che riunisce 1.770 produttori per 76 milioni di bottiglie e un valore della produzione di 380 milioni di euro.

Si stima un aumento della produzione tra il 3% e il 5%, con un boom del 10% per i vini rosati.

Le previsioni parlano di una produzione pari a 2,2milioni di ettolitri.

Questi i dati forniti dalla Confagricoltura Toscana.

 

Quale è la variabile che influisce di più sulla vendemmia?

La variabile che più influisce sulla vendemmia è ovviamente il meteo, che nel corso del 2019 è stato molto variabile ma abbastanza uniforme, senza disastri climatici. Le piogge sono state salutari per la maturazione delle uve e i vitigni hanno reagito bene, arrivando al momento della raccolta in ottimo stato.

 

Quando è iniziata la vendemmia?

Già a fine Agosto è partita la vendemmia dei vini bianchi, delle varietà precoci (come chardonnay e sauvignon) e anche delle uve rosse per la produzione della base spumante e dei vini rosati. Si prorogherà fino alla prima metà di Ottobre nelle zone più centrali, con le uve per la vendemmia tardiva e per i grandi vini rossi toscani.

 

Cesare Cecchi, presidente del Consorzio Vino Toscana, spiega:

“Come ogni anno c’è grande eccitazione nelle campagne toscane per la fase vendemmiale che è il momento più importante dell’anno per le aziende. La produzione del vino Toscana Igt è impegnativa date le numerose varietà impiantate e le diverse caratteristiche territoriali che costringono i produttori ad affrontare la vendemmia con molta attenzione. Auguro a tutti che con la vendemmia 2019 si possano ottenere ottime qualità da ogni tipologia del vino Toscana Igt, denominazione molto importante nel panorama della produzione vitivinicola nazionale.”

 

 Come influisce sui prezzi del vino una vendemmia positiva?

 Francesco Colpizzi, presidente della federazione Vitivinicoltura di Confagricoltura Toscana, spiega come sul fronte prezzi il livello si mantenga stabile, ma la vera incognita si gioca sui mercati internazionali: “Vedremo con la Brexit cosa accadrà, il Regno Unito è un mercato rilevante e di certo ci saranno ripercussioni sulle nostre esportazioni”.

Incerto anche il futuro Oltreoceano. “Abbiamo gli occhi puntati sulle politiche statunitensi. Bisognerà vedere cosa accadrà in termini di dazi, se è una decisione seria o solo minacce”.futuro Oltreoceano. “Abbiamo gli occhi puntati sulle politiche statunitensi. Bisognerà vedere cosa accadrà in termini di dazi, se è una decisione seria o solo minacce”.

By |2019-09-27T13:13:54+00:00settembre 27th, 2019|News|0 Comments
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